PRESENTATO ALLA STAMPA LA SOTTOSCRIZIONE DELL’ATTO UNILATERALE D’OBBLIGO CHE IMPEGNA LA SOCIETA’ LA FORNACE, PROPRIETARIA DELLO STABILE CONAD LECLERC, ALLA REALIZZAZIONE DELLA PISCINA COMUNALE.
Una piscina fortemente voluta, una piscina minuziosamente pensata per la realtà locale.
Su www.comune.taggia.im.it è possibile vedere il video della conferenza stampa.
COMPOSIZIONE IMPIANTO
Ecco la composizione del piano vasca
- Vasca da 25 metri, 06 corsie, altezza media 1,40 metri
- Vasca per gestanti e persone diversamente abili 8 metri x 3 metri
PRINCIPALI CARATTERISTICHE
Queste saranno le caratteristiche principali dell’impianto natatorio
- Copertura apribile automaticamente, seguendo la linea dei travi portanti. Le coperture andranno ad “impacchettarsi” sul lato in muratura della struttura.
- Chiusura laterale del piano vasca apribile su più fronti, attraverso apertura delle porte scorrevoli e dei finestroni più alti (apertura a vasistas)
- Spazio verde antistante l’apertura del piano vasca, da sfruttare al meglio nel periodo primaverile-estivo
- Sistema di pannelli solari per l’autofinanziamento energetico
- Barriere architettoniche abbattute per consentire accesso al piano vasca senza alcun problema
- Vasca di nuova concezione, vale a dire “non profonda”: questo accorgimento permetterà un risparmio fondamentale per la gestione (ricambio acqua, manutenzione, pulizia, riscaldamento,etc)
- Vasca per gestanti e persone diversamente abili a temperatura differenziata
- Sistema di areazione interna a livello della copertura per preservare la struttura in modo migliore ed eviterare gli effetti pioggia dovuta a condensa
VOLUMETRIA VASCHE
Alcune cifre per dare l’idea dell’entità di acqua presente all’interno dell’impianto affiancato da esempi comparativi delle piscine comunali di Imperia e Sanremo
- L’impianto terrà un totale di circa 550 m3 di acqua
- Imperia: circa 2.400 m3
- Sanremo: circa 800 m3
VOLUMETRIA IMPIANTO
Alcune cifre per dare l’idea della cubatura totale dell’impianto, affiancato da esempi comparativi delle piscine comunali di Imperia e Sanremo
- L’impianto avrà un cubatura totale di circa 7.300 m3
- Imperia: circa 22.000 m3
- Sanremo: circa 5.500 m3
FAQ
Perché una piscina “non profonda”, con profondità 1,40 metri?
Perché ormai è più importante concepire un impianto gestibile economicamente che non un impianto studiato per avvenimenti medio-grandi. Negli ultimi anni abbiamo visto come centri urbani ben più grandi del nostro (per esempio Vienna) abbiamo costruito piscine “di nuova concezione” per il nuoto giornaliero e in occasione di eventi speciali, tipo i Mondiali, abbiano predisposto una serie di piscine prefabbricate all’interno di uno stadio da calcio. Minore è stata la spesa economica per un singolo evento piuttosto che la perdita ripetuta su più anni per avere “cattedrali nel deserto” adibite a nuoto quotidiano e solo saltuariamente a eventi importanti.
In questo modo si assicurerà una maggior pulizia della vasca (anche in termini di periodicità), ad un costo contenuto.
Con un altezza intorno ai 140 cm inoltre, si faciliterà l’apprendimento natatorio, in quanto l’allievo si sentirà più sicuro potendo toccare in qualsiasi momento il fondo piscina.
Altro punto di forza è la possibilità di installare, senza costi aggiuntivi, tutti i nuovi corsi di “ginnastica acquatica”, come ad esempio il bike-spinning, l’acqua-gym, i corsi pre-parto, ecc.
Queste misure consentiranno comunque l’organizzazione di competizioni di livello regionale.
Perché si è richiesta una copertura apribile automaticamente?
Perché in questo modo l’impianto sarà maggiormente utilizzabile anche nei periodi più caldi. Il materiale utilizzato per la coibentazione della copertura garantirà impermeabilità totale e il mantenimento del calore interno.
Inoltre la copertura stessa otterrà una sorta di “effetto serra” nei periodi invernali, agevolando il riscaldamento dell’intero impianto.
In che modo gli impianti solari faciliteranno il fabbisogno energetico?
I pannelli solari autofinanzieranno l’intero fabbisogno energetico degli spogliatoi, come richiesto dalla normativa. Se, come si presume, ci sarà quantità eccedente, si convoglierà sul fabbisogno energetico del piano vasca.
Quanto costerà la realizzazione dell’impianto all’Amministrazione Pubblica del Comune di Taggia?
Nulla, ZERO!! Con la stipula dell’atto unilaterale d’obbligo la società La Fornace s.r.l. si impegna a realizazzare l’impianto natatorio e la strada che da Via San Francesco si congiunge con Via Morene, in cambio della cessione definitiva della strada ad uso pubblico (il corridoio già all’intenro del complesso, quello davanti alle casse) alla Società stessa. Si precisa che al nostro arrivo, per la stessa soluzione, c’era già una delibera dove l’interesse pubblico per cedere definitivamente la strada ad uso pubblico era la sola realizzazione della strada di collegamento tra Via San Francesco e Via Morene. L’Amministrazione Genduso è riuscita, quindi, ad includere in questa “partita” anche la realizzazione di un impianto natatorio dal computo stimato in 2,5/3 milioni di euro.
Quando sarà pronta?
Entro 24 mesi dalla concessione di inizio lavori l’impianto natatorio dovra essere consegnato funzionante all’amministrazione pubblica. Si ipotizza quindi l’apertura per fine 2011 – inizio 2012.
Chi realizzerà materialmente l’impianto?
La realizzerà la società La Fornace s.rl.l. attraverso una impresa che vincerà la gara d’appalto ad evidenza pubblica preparata dalla società stessa. Il Comune, come prevede la legge, richiederà una polizza assicurativa.